
Testo
Come scorrea la calda sabbia lieve
Per entro il cavo della mano in ozio,
Il cor sentì che il giorno era più breve.
E un’ansia repentina il cor m’assalse
5 Per l’appressar dell’umido equinozio
10 Che offusca l’oro delle piagge salse.
Alla sabbia del Tempo urna la mano
Era, clessidra il cor mio palpitante,
L’ombra crescente d’ogni stelo vano
Quasi ombra d’ago in tacito quadrante.
Parafrasi
Compresi che veniva più velocemente sera, perché la sabbia calda scorreva più facilmente nel cavo della mia mano, mentre riposavo.
Diventai improvvisamente ansioso perché era vicino il giorno dell’equinozio di autunno, e con esso la fine dell’estate.
Mi sentivo come se la mia mano fosse il contenitore della sabbia e il mio cuore la clessidra; vedevo il tempo profilarsi anche nell’ombra di ogni steo d’erba, quasi ago di un quadrante di orologio.
G. D’ Annunzio
Descrizione della foto
Macchina fotografica → Canon 5d MarkII
Parametri di scatto → Iso 100, 24mm, 3,2f, 1/600sec
Soggetto → La donna